Dopo il successo di “Avatar: La leggenda di Aang” su Netflix all’inizio di quest’anno, lo spin-off di Nickelodeon, “La leggenda di Korra”, arriverà il 14 agosto 2021 negli Stati Uniti, e già Netflix Italia ha annunciato di volerla diffondere.
La leggenda di Korra è una serie animata di avventura che tratta temi come l’amicizia, l’impegno, l’amore; il tutto con uno sfondo ben esplicato ma non pesante di fantapolitica.
Sviluppato come sequel di Avatar: La leggenda di Aang, La Leggenda di Korra ha avuto il suo successo su Nickelodeon tra il 2012 e il 2014. Entrambi sono stati poi inseriti su Toonitalia. Ma la svolta è avvenuta quando il primo capitolo, dedicato ad Aang, è arrivato su Netflix.Adesso una fetta di spettatori e fan vorrebbe perciò che il sequel dedicato alla sua controparte femminile, Korra, approdasse sulla piattaforma streaming Italiana.
Aang aveva già conquistato il pubblico di Nickelodeon anni prima. Poi, inaspettatamente, arriva un sequel. Arriva Korra, un nuovo Avatar e successore di Aang. Il secondo capitolo è stato elogiato per il suo carico sociopolitico e il modo ancor più affilato di proporre temi di libertà politica e sociale. La leggenda di Korra è stata anche elogiata per i suoi temi LGBTQ + e femministi, in particolare per la capacità che ha avuto di sviluppare personaggi femminili senza relegarli minimamente ad alcun target.
La storia di una società nuova
Korra è la protagonista indiscussa di una storia corale. Questo significa che lo spettatore seguirà le sue vicende, e lei sarà perno della narrazione. Ma non si esaurisce minimamente in lei. La trama ruota attorno ad un gruppo affiatato di amici che credono nella libertà e nell’empatia e sarà la loro coesione a dar loro la forza per sconfiggere, una dopo l’altra, una serie di tremende minacce. La Leggenda di Korra raccoglie l’eredità del primo capitolo della serie degli Avatar, ma si evolve. Le tematiche legate alla spiritualità orientale confluiscono nella politica sociale: la compassione diventa voglia di equità, le forze del bene entrano in una realtà più “moderna” e lo stesso setting cambia. Mentre Aang combatteva in un passato simil-feudale, Korra deve scontrarsi con i problemi di una città, con le ascese di partiti estremisti e politici corrotti. Il tutto con i suoi poteri di Avatar. Ma molte cose sono cambiate e avrete presto modo di vederlo.
Personaggi femminili forti: Korra è un eroe classico
Anche Korra è molto diversa rispetto a Aang. Non è insicura nè tantomeno spaventata dal suo ruolo, temi che hanno caratterizzato la formazione del giovane Avatar. Lei è spavalda e indisciplinata, impulsiva e forte. Questo non le risparmierà un doloro percorso di formazione, tutto diverso e tutto personale. Un adulta Katara sarà al suo fianco, e non solo. Vedremo alcuni personaggi della scorsa serie affiancare i nuovi.
Ma quel che rende Korra speciale è il suo essere un eroe donna senza rinchiudersi nel genere “per ragazze”. Korra somiglia in molte cose a She-Ra – controparte femminile di He-Man il cui reboot della Dreamworks ha riscosso un discreto successo su Netflix. Tanto nel caso di She-Ra quanto nel caso di Korra si ribalta la visione del tipico protagonista femminile. Parliamo di un tipo di protagonista che ricalca l’eroe classico che abbiamo rivisto in personaggi come Naruto, Goku o Rubber: combattente eccelsa, emotiva, irruenta, estremamente buona, che darebbe tutto per i suoi amici. Serviva un personaggio simile non maschile, che desse rappresentanza senza rinchiudersi in un sottogenere “rosa”, ma che sia alla portata di tutti.
Anche Korra come She-Ra non romperà soltanto gli schemi di genere, ma anche LGBTQ+, in un modo che non ci si aspetta.