TikTok ha una fanbase di oltre 500 milioni di utenti attivi, e secondo diversi analisti finanziari ha un valore di 75 miliardi di dollari, rendendola una delle startup più importanti al mondo.
Che cos’è TikTok?
Attraverso quest’ app si possono registrare, modificare e condividere brevi clip musicali da 3 a 15 secondi e brevi video in loop da 3 a 60 secondi con la possibilità di applicare effetti particolari e filtri per creare dei video ancora più coinvolgenti.TikTok non è solo una piattaforma social perché permette agli utenti di sprigionare liberamente la propria creatività. Nell’app è possibile scorrere video che abbracciano diversi argomenti: musica, danza, bellezza, sport, fitness, moda, arte, cibo, humour… non manca veramente nulla!
Sia la creazione che la visione dei video è molto facile, veloce e non richiede molto sforzo.
I contenuti risultano molto più spontanei perché non vengono preparati ore prima con effetti o filtri per apparire volutamente perfetti. La community di TikTok è accogliente, divertente e, soprattutto, autentica.
Come è nata TikTok?
Non vi preoccupate: se non avete mai sentito nominare questa app molto probabilmente è perché i suoi utenti non erano ancora nati quando l’Italia ha vinto i mondiali del 2006.
O, forse, potresti conoscere il nome precedente di quest’app, Musical.ly.
Ma perché ora ha cambiato nome?
Musical.ly è stata lanciato nel 2014 dagli imprenditori cinesi Alex Zhu e Luyu Yang ed è stata acquisita nel novembre 2017 da ByteDance. All’epoca ByteDance possedeva già un’app simile, TikTok, che era stata lanciata in Cina nel 2016. Musical.ly e TikTok erano entrambe famose, ma ciascuna dominava in diverse parti del mondo. Musical.ly era popolare nelle Americhe e in Europa con 100 milioni di utenti attivi mensili invece TikTok era famosa in Asia con 500 milioni di utenti. La decisione di ByteDance di riunire le due app in un unico prodotto è stata una mossa vincente,consentendogli di acquisire decine di milioni di utenti internazionali.
In effetti, TikTok è stata anche l’app iOS più scaricata nel primo trimestre di quest’anno, secondo alcune ricerche di mercato.
TikTok ha quindi assorbito Musical.ly: tutti gli account e i video sono stati trasferiti su TikTok e l’app precedentemente nota come Musical.ly ha smesso di esistere.
Perché i marketer dovrebbero pensare a TikTok?
Negli ultimi tempi stanno salendo a bordo molte celebrità italiane e internazionali, che ne stanno allargando l’uso e la fanbase: Michelle Hunziker, Fiorello e Rovazzi sono alcune delle celebrità che già utilizzano questa piattaforma. Non solo VIP ma anche importanti realtà italiane come X Factor, Zelig, alcune società di calcio come l’As Roma e l’Inter.
Su TikTok si possono lanciare delle “challenge”, divertenti sfide che i brand possono facilmente utilizzare per promuovere i propri contenuti e prodotti, adattandole alle proprie esigenze. Non sono solamente video che mostrano un determinato prodotto rimandando a uno store o a una landing page, ma vere e proprie sfide che gli utenti affrontano “a colpi di video”. Il nome del programma è infatti Hashtag Challenge e spinge gli utenti a cimentarsi a realizzare filmati secondo un tema preciso, seguendo le indicazioni fornite dalla società che sponsorizza l’hashtag.
TikTok è un fenomeno social che gli esperti di marketing digitale devono prendere in considerazione.
Il rapido boom della piattaforma sociale basata sui video, dal suo lancio nel 2016, ha offerto una visione promettente sul futuro del content marketing. Innanzitutto, è bene capire se il tuo pubblico di destinazione potrebbe essere presente nell’app. Successivamente, è necessario conoscere abbastanza bene il tuo target per creare un contenuto potenzialmente interessante. Detto questo, il tuo successo su TikTok dipende in gran parte dal pubblico di destinazione e da quanto puoi essere creativo per rendere i tuoi contenuti pertinenti al tuo brand e al tuo pubblico.
Curioso? Non ti resta che installare l’app e liberare la tua creatività!