L’inchiesta di BuzzFeed News scopre i retroscena delle fake news italiane

Sono tutte pagine con milioni di seguaci. Orientano l’opinione pubblica a colpi di fake news, rappresentano un consistente sostrato culturale che riesce ad influenzare a grande scala le scelte politiche di una nazione e, soprattutto, generano introiti, quanto meno per coloro che le gestiscono. Sebbene gli esempi siano numerosi, una in particolare è finita nel mirino di un’inchiesta condotta da BuzzFeed News, ed è stata adesso ufficialmente oscurata.

Si tratta di DirettaNews, che su Facebook ha raggiunto 3 mln di followers, superando addirittura organi di stampa certamente più autorevoli come Il Corriere della Sera (2.4 mln) e La Stampa (1.2 mln). Conosciuto per una certa tendenza nazionalista, omofoba e islamofobica, nonché per i titoli sensazionalisti che mirano al clickbait selvaggio, il sito web di DirettaNews non ha risparmiato ai suoi lettori una serie di fake news che sono state spesso smontate da famosi siti di fact-checking come Butac o il blog di David Puente.

La pagina ufficiale di Diretta News contava circa 3 mln di seguaci ed è stata oscurata.

Attraverso indagini incrociate, BuzzFeed News ha messo in luce curiosi legami tra il sito web di Diretta News e altre pagine Facebook con un notevole numero di seguaci, come Inews24, che contava un milione e mezzo di utenti, e La Luce di Maria, pagina che divulgava notizie di stampo religioso e contribuiva ad alimentare un certo fanatismo, diffondendo tra le altre cose metodi discutibili per guarire da certe malattie, rimedi contro le possessioni diaboliche, etc.

La rete di pagine e siti web, che riguarda 175 domini registrati, è gestita dall’imprenditore Giancarlo Colono, proprietario della compagnia Web365, insieme ad altri membri della sua famiglia, tra cui il fratello Davide. Poco chiari sono i legami tra i diversi siti web e i loro gestori. Si sa, per esempio, che il dominio del sito web La Luce di Maria è stato registrato a nome di Roberto Granieri e che un account Facebook con lo stesso nome è uno dei quattro amministratori del gruppo chiuso Prima Gli Italiani – Inews24.it, direttamente collegato alla pagina di Inews24 (come testimonia l’immagine qui sotto, pubblicata da BuzzFeed News).

Il gruppo chiuso Prima Gli Italiani è collegato direttamente alla pagina del sito Inews24

Colono ha però respinto le accuse dichiarando a BuzzFeed News che nessun legame esiste tra il fondatore de La luce di Maria e l’amministratore del gruppo: a detta dell’imprenditore, infatti si tratterebbe di un account fake creato ad hoc per tutelare la privacy dei gestori visti i temi delicati a cui era dedicato.

E intanto sull’oscuramento, Diretta News si difende. In linea con le tesi complottistiche che porta avanti (lo stesso Colono sostiene che lo scopo principale del sito è quello di mettere in evidenza le notizie che gli altri organi di stampa non vogliono coprire), gli autori del sito accusano BuzzFeed News di voler attaccare e denigrare Diretta News in quanto realtà editoriale di successo che, per via dei suoi numeri e degli utenti che raggiunge tramite le proprie pagine, genererebbe quindi invidia. “È evidente che la pretesa indagine di BuzzFeed non avrebbe avuto ragione di essere se non per essere ripresa dalla nostra stampa”, scrivono, sostenendo che siano proprio l’editoria italiana il mandante dell’inchiesta.

Laura Boldrini e la ministra Fedeli.

Eppure in molti si mobilitano contro le fake news. Proprio di recente, Laura Boldrini insieme alla ministra Fedeli hanno emanato un decalogo contro le bufale sul web, da divulgare nelle scuole. La disinformazione è un’arma politica, ha dichiarato il presidente della Camera dei deputati; “Le istituzioni non possono ignorare queste realtà.

Sull’Autore

Siciliana, appassionata di mille cose diverse, sono una contraddizione a forma di donna. Asociale fino al midollo, diffidente come un gatto. Scrivo perché questa vita non mi basta. Mi chiamano Vanessa, *shrug*

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